Nel corso della mia formazione specialistica in Ortopedia e Traumatologia ho progressivamente focalizzato la mia attenzione su alcuni distretti specifici dell’apparato locomotore, con particolare riferimento allo studio ed al trattamento chirurgico, attraverso tecniche artroscopiche e mini-invasive, delle patologie del piede e della caviglia, e delle più comuni patologie della spalla e del ginocchio.
I progressi compiuti in ambito diagnostico, anestesiologico e chirurgico consentono oggi l’identificazione ed il trattamento di un numero crescente di disturbi dell’apparato muscolo scheletrico, spesso attraverso tecniche caratterizzate da una ridotta aggressività per il paziente.
È bene però ricordare che la novità e la ridotta invasività di una tecnica non sono le componenti più importanti per il successo terapeutico, che rimane in massima parte legato alla capacità dello specialista di identificare correttamente il problema che affligge il paziente, individuando di volta in volta la soluzione più adatta.